Il nostro metodo

Tradizionalmente il Tango veniva insegnato partendo da figure e schemi fissi (quadrato, salida basica, ecc.) che venivano imparati a memoria dai ballerini.
I metodi più moderni hanno abbandonato questo approccio per focalizzarsi sugli elementi base del ballo: passo avanti, indietro, laterale, e i pivot, che sono gli anelli di congiunzione che consentono, attraverso la connessione, di costruire qualsiasi sequenza ascoltando il partner e la musica.

 

Il metodo di insegnamento di Alan e Deborah privilegia la libera interpretazione e la creatività, con l'obiettivo di dar vita ad un ballo divertente e non ripetitivo.

Passi e sequenze vengono insegnati senza schemi fissi, esplorando sempre nuove possibilità e alternative che rendono gli allievi capaci di modificare facilmente e in ogni istante il proprio ballo secondo il proprio estro, il gusto musicale e lo spazio a disposizione.

Liberi dallo stress di dover imparare tutto a memoria o contare, i ballerini sono così in grado di esprimere al meglio la propria fantasia e personalità, in costante connessione e ascolto del partner, in armonia con la musica, rispettando sempre le altre coppie in pista.

Durante le lezioni gli allievi imparano ad avere una costante consapevolezza del proprio corpo e di quello del partner e a comunicare i movimenti in modo naturale e fluido attraverso un abbraccio morbido, senza sforzo né tensione, raggiungendo risultati gratificanti già in pochi mesi.

I maestri

Deborah Mazza

Scopre il fascino del ballo sin da bambina dedicandosi con grande passione per circa un decennio alla danza classica. Prosegue la sua formazione con studi di danza moderna, contemporanea, modern jazz, lirical jazz, teatro danza, danze di carattere, flamenco, cabaret, burlesque e "passo a due" con tecnica di prese e si esibisce in spettacoli in Italia, Belgio, Francia e Unione Sovietica. Riceve il primo premio come miglior ballerina al Festival "Sing a song" di San Marino presentato da Martina Colombari, sotto la direzione artistica di Tania Piattella (prima ballerina di "Fantastico" Rai 1)
Dopo questa lunga esperienza artistica approda al Tango Argentino, che considera come una naturale evoluzione del suo percorso e che diventa la sua più forte passione.

Studia tutti gli stili di Tango e milonga con i migliori talenti del panorama mondiale come Pablo Veron, Fabian Salas e Carolina del Rivero, Sebastian Arce e Mariana Montes, Chicho Frumboli e Juana Sepulveda, Damian Rosenthal e Celin Ruiz, Julio Balmaceda e Corina de la Rosa, Joe Corbata e Lucila Cionci, Ezequiel Farfaro con Eugenia Parrilla e Claudia Jakobsen, Federico Naveira e Ines Muzzopappa, Geraldine Rojas e Ezequiel Paludi, Adrian Aragon e Erica Boaglio, Bruno Tombari e Rocio Lequio, Pablo Inza e Sofia Saborido, Ruben e Sabrina Veliz...e tanti altri...

Si esibisce in numerosi teatri ma anche al Grand Hotel di Riccione e di Rimini, alla Villa Des Verges di Rimini, inaugurazione nuova Fiera di Rimini, Casinò di Sanremo, Giardini Margherita di Bologna, Museo d'arte città di Ravenna, Salone "Luchino Visconti" del Grand Hotel Excelsior al Lido di Venezia e presso l'Auditorium di Istanbul con l'Orchestra Sinfonica diretta dal compositore bandoneonista Hector Ulises Passarella (interprete Premio Oscar colonna sonora "Il Postino"). 

Nel 2012 entra a far parte della rosa dei maestri del Festival Tango Emotion di Riccione portando in scena oltre al Tango anche il Folclore argentino, condividendo la scena con grandi artisti argentini tra i quali il mitico Pablo Veron. Lo stesso anno viene selezionata da Leo Calvelli ed Eugenia Usandivaras e prende parte ad un progetto di 5 mesi di laboratorio coreografico.

Recentemente si è esibita in coppia con i ballerini argentini Anibal Castro, Marcelo Magi e Pablo Linares. Nel 2014 e 2015 è stata madrina della Milonga Rossa all'Hotel Hungaria di Venezia.

E' protagonista di innumerevoli eventi di Tango sia di propria produzione che con alcune compagnie di danza, di tango e di teatro, in tournée in Italia e all'estero (Turchia, Slovenia) portando in scena anche coreografie di sua creazione.

Ha ballato sulle note dal vivo di affermati musicisti, argentini e non (Trio del Barrio, Trio Cafè Ensamble, Buenos Aires Tango, Tango Fatal, Lo que vendrà, Daniel Pacitti, Jimena Jaime, Alberto De Meis, Guillermo Terraza) e cantanti argentini (Daniel Bruhn, Mariel Danieli, Oscar Figueroa, Ana Karina Rossi, Beatriz Lozano, Diego Javier Rizzo, Ruben Peloni) nel comune desiderio di diffondere e trasmettere la viva passione per il Tango e la cultura argentina.

Ha insegnato danza moderna e attualmente Tango Argentino sia in corsi di gruppo che lezioni private, attraversando con estrema versatilità tutti i generi e stili, dal tango milonguero al tango nuevo, dal tango salon al tango escenario, dal tango vals alla milonga... stili che continua ad approfondire e perfezionare attraverso i suoi viaggi studio a Buenos Aires.

Attualmente insegna a Rimini presso la scuola "El Tropezon", continua ad esibirsi in spettacoli di Tango e folclore argentino e organizza milonghe ed eventi di Tango nella provincia di Rimini.

E' riconosciuta e apprezzata come artista dalla forte personalità espressiva e comunicativa, ballerina di estrema eleganza e fluidità, maestra attenta e generosa nel passare le proprie conoscenze ed esperienze.

Nel ballo cerca prima di tutto il divertimento e il suo obiettivo è quello di trasmettere ai suoi allievi la gioia di ballare con la giusta e indispensabile leggerezza e autoironia, pur mettendo sempre massimo impegno e dedizione in ogni cosa.
 

Alan Spotti

Sin da giovanissimo si dedica con impegno e passione allo sport e in particolare alle arti marziali conquistando grande consapovolezza e coordinazione del proprio corpo nonchè un solido controllo dell'equilibrio.
I suoi studi di Tango con i migliori maestri argentini risalgono agli inizi del 2000.
Partecipa in Argentina ai campionati mondiali di Tango e si esibisce al "Salon Cunning", celebre milonga di Buenos Aires.
Durante questo viaggio approfindisce i suoi studi di Tango in tutti gli stili e al suo rientro in Italia si dedica all'insegnamento prima nelle città di Lugo, Ferrara, Padova e Rovigo, poi anche a Rimini e dintorni.
Insieme al ballo scopre una spiccata sensibilità e passione per la musica del Tango, una passione che lo completerà come maestro e lo spingerà a dedicarsi anche all'attività di Musicalizador (DJ di Tango) e lo porterà a curare la selezione musicale in numerose milonghe, eventi e Festival di Tango in Italia e all'estero (Vienna, Lubjana, Budapest, Porto, Kyev, Manchester, ecc.).
Nella sua missione di maestro di Tango cerca di infondere negli allievi uno stile morbido e naturale, senza tensione e senza schemi fissi.
Privilegia l'improvvisazione e soprattutto l'ascolto del corpo e delle sue reazioni durante i movimenti, sempre con massima attenzione al ritmo e alla musicalità.
Il suo carattere socievole e gioviale si riflette anche nel suo metodo di insegnamento. Non insegna sequenze fisse di passi ma incoraggia la libera interpretazione, puntando sul dialogo dei corpi, sulla percezione del proprio asse, del peso, della gamba libera, dello spostamento del corpo nello spazio, con grande cura per la ballerina e per le reazioni che genera tramite l'energia, la torsione del busto, gli impulsi e le pause.